Uno dei “punti critici” più odiati è l'interno coscia: questa zona è una delle più difficili da approcciare e da tonificare assieme ad addome, glutei e braccia.

L'interno coscia è una parte del corpo normalmente non molto coinvolta nel movimento, oltre ad essere una zona in cui è facile che si creino accumuli di grasso.

L’adipe in questa zona è poco irrorato dal microcircolo sanguigno e quindi più soggetto ad infiammazioni ed a stati alterati come cellulite e ritenzione idrica, anche in soggetti che svolgono una vita attiva e seguono una dieta equilibrata.

Come facciamo dunque a tonificare l'interno coscia?

Di cosa hai bisogno?

  • Un elettrostimolatore, meglio se della gamma FIT (in particolare FIT3.0 o FIT5.0), che abbia i programmi Tonificazione cosce, Addominali scolpiti, Tonificazione addome, oppure
  • Pro Pack (che include un personal trainer online a tua disposizione per 6 mesi)
  • Elettrodi in buono stato e di varie dimensioni, così da poter coprire differenti applicazioni e distretti corporei (in caso di dubbi qui il nostro approfondimento)

Tonificare l’interno coscia con Compex in isometria

Seleziona il programma tonificazione cosce sul tuo Compex della linea Fitness o sul tuo Pro Pack applica gli elettrodi sul lato interno della coscia seguendo le istruzioni dell’app gratuita CompexCoach e fai partire il programma. A seconda del tuo corpo, puoi scegliere di usare solo elettrodi lunghi a un bottone, solo elettrodi piccoli, oppure uno grande in alto ed uno più piccolo.

Inizialmente posizionati a pancia in su, gambe leggermente divaricate e un cuscino sotto le ginocchia: resisti alla contrazione e rilassati nel recupero.

Procedi per step e segui lo schema della tabella sottostante, in base ai tuoi obiettivi di semplice rassodamento o di miglioramento del tono:

OBIETTIVO Rassodamento Tonificazione
Frequenza 3 volte la settimana 4 volte la settimana
Posizione Isometria, distesa Isometria, distesa
Contrazioni 10 10 la prima volta, +4/5 contrazioni aggiuntive nelle successive

(es. 14-19-23…)
Intensità Massima sopportabile ma mai dolorosa (aumentare ogni 2 contrazioni) Massima sopportabile ma mai dolorosa (aumentare ogni 2 contrazioni)

Una volta compiuto il numero di contrazioni prescritto per la sessione, basterà stoppare il programma e passare direttamente al defaticamento (tasto centrale + destra + alto, nei modelli wireless).

Alla fine di queste due settimane, avremo completato un primo ciclo di preparazione, compiendo tutte le contrazioni indicate dal programma.

Tonificare l'interno coscia con Compex in Dinamica

Siamo ora in grado di provare ad introdurre degli esercizi attivi, seguendo la stessa modalità per quanto riguarda posizionamento, frequenza e contrazioni, diminuendo però l’intensità di partenza a circa il 50% della massima sopportabile in isometria.

Utilizzando il materiale che abbiamo in casa (delle pattine o delle salviette, da posizionare sotto le ginocchia) possiamo eseguire questo semplice ma efficace esercizio.

Applica il tuo Compex sull’interno coscia e posizionati con le ginocchia a terra, con il busto eretto, come in foto, questa sarà la tua posizione di partenza oltre che quella di recupero.

Seleziona il programma tonificazione cosce ed effettua la fase di riscaldamento.

Nella fase di contrazione allontana e poi riavvicina le ginocchia strisciando le pattine sul pavimento, ripetendo più volte fino alla fase di recupero.

Per maggior resistenza puoi utilizzare un elastico come in foto.

 

Per posizionare al meglio gli elettrodi utilizza la penna punto motore: la stimolazione sarà più efficace e confortevole, oltre ad essere comparabile ad ogni seduta.

Ricorda comunque che la stimolazione resta efficace anche se scegli di posizionare gli elettrodi tramite le indicazioni dell’app gratuita CompexCoach.

Sii cosciente del tuo corpo, la intensità adeguata è quella in cui riesci a mantenere la  esecuzione del movimento fluida e controllata.

Conclusa la terza settimana, concediamoci qualche giorno di esercizi senza Compex, concentrandoci sul recupero il massaggio e la capillarizzazione. Potremo poi riprendere da dove eravamo rimasti.

Consigliamo di effettuare almeno 2 cicli da 3 settimane per ottimizzare i risultati.

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