Nella preparazione atletica del calcio è fondamentale lavorare su resistenza generale e forza specifica. Nell'ambito di un allenamento fisico ottimale, l'elettrostimolazione può rivelarsi il vero fattore chiave per rispondere a singole esigenze dell'atleta in chiave di miglioramento della perfomance e prevenzione degli infortuni.

Compex svolge un ruolo fondamentale durante gli allenamenti individuali e quindi è uno strumento chiave per la preparazione atletica del calcio.

Compex e preparazione atletica del calcio: le quattro possibilità base

Grazie all’elettrostimolazione abbiamo varie possibilità di azione. Per comodità le abbiamo raggruppate secondo 4 modalità di impiego:

  • Sviluppo della forza: possiamo ottenere una maggiore attivazione delle fibre muscolari (come dimostrato da vari studi clinici, molti disponibili alla sezione dedicata) senza sovraccaricare le articolazioni. Sia in fase di preparazione, mantenimento o riabilitazione. Questo ci permette di migliorare skills chiave o punti deboli del singolo atleta: per esempio migliorare la potenza della calciata, l'esplosività dello scatto, la capacità di saltare...
  • Trattamento del dolore: grazie ai diversi programmi antalgici possiamo prenderci cura di tendiniti e dolori localizzati. Sintomi spesso evidenti nelle fasi iniziali della preparazione.
  • Recupero post fatica: i diversi programmi di massaggio consentono di accorciare significativamente i tempi di recupero ed aiutare l'atleta a "sopportare" meglio i carichi della preparazione
  • Prevenzione degli infortuni: lavorando in modo mirato sul singolo calciatore per prevenire il rischio di ricadute. 

preparazione calcistica compex elettrostimolazione

Usare Compex nella preparazione del calcio: sì, ma in modo intelligente...

La prima cosa da sapere quando usiamo l’elettrostimolazione per l’allenamento è che stiamo facendo un lavoro di qualità: Compex non è un sostituto dell’allenamento ma un'integrazione intelligente.

Per questo occorre scegliere bene e focalizzarsi su uno o massimo due distretti muscolari.

Analizzando le retrazioni muscolari prodotte durante il gioco, ricaviamo che i distretti più sollecitati sono:

  • Bicipite femorale ( 83%)
  • Flessori del ginocchio (37%)
  • Adduttori dell’anca (23%)
  • Quadricipite femorale (19%)

Altra cosa fondamentale è la gestione dell’intensità: questa infatti permette di coinvolgere le fibre muscolari e più è alta, maggiore sarà il numero fibre attivate.

E’ importante quindi lavorare al massimo dell’intensità sopportabile ed incrementare gradualmente l'Intensità del nostro Compex (sia durante il singolo allenamento ogni 2-3 contrazioni, che tra una sessione di allenamento e l’altra).

Periodizzare l’elettrostimolazione Compex nella preparazione calcistica

Da diversi studi scientifici, possiamo evincere che inserire allenamenti con l’elettrostimolazione durante la prima fase della preparazione calcistica comporta vantaggi nel medio lungo periodo.

Consigliamo quindi di inserire l’utilizzo di Compex nelle prime 4- 6 settimane, con 2 o 3 sessioni di elettrostimolazione a settimana, su massimo 2 o 3 diversi gruppi muscolari da sollecitare alternativamente ogni giorno, lasciando poi un periodo di recupero di almeno 36 ore.

Possiamo utilizzare l’elettrostimolazione durante tutta la stagione, con un programma di mantenimento in cui diminuiamo il numero di contrazioni Compex.

Per maggiore approfondimento e dettagli personalizzati consigliamo di fissare una consulenza con un nostro esperto o di approfittare delle nostre Academy, visitando la sezione dedicata del sito.

Elettrostimolazione Compex nella preparazione atletica del calcio: applicazioni pratiche

Oltre agli esercizi statici effettuati per migliorare il core e sviluppare la forza e la potenza del calciatore, come plank, bridge, sit-up, squat, affondi, salti, ecc .. è essenziale l’utilizzo di Compex per migliorare la prestazione nelle azioni di gioco dinamiche che richiedono l’utilizzo di tali capacità condizionali.

Fase offensiva: benefici e muscolatura allenata

In fase di possesso palla (ovvero in fase offensiva), possiamo usare Compex per lavorare sui muscoli maggiormente sollecitati e a rischio infortunio:

  • muscoli stabilizzatori del core (il trasverso dell’ addome e l’obliquo interno)
  • muscoli della catena cinetica anteriore (sul muscolo quadricipite femorale)
  • muscoli della catena cintetca posteriore (sui muscoli ischio-crurali)

Lavorare per esempio sui muscoli ischio crurali è consigliabile, iniziando in un primo momento in isometria (come in questo tutorial), per poi evolvere in dinamica. Questo lavoro può essere fondamentale per migliorare varie capacità, come per esempio la protezione della palla o nella partenza dello scatto.

Un'esempio di esercizio dinamico può essere questo video disponibile su canale YouTube Compex Italia o l’esercizio in foto, in cui:

  • durante la fase di contrazione, l’atleta solleva glutei e schiena portando la fitball verso di se con una flessione delle ginocchia
  • allontana poi la fitball e ritorna nella posizione iniziale nella fase di recupero

Questo esercizio ci permette inoltre di lavorare contemporaneamente anche sul Core.

preparazione calcistica ischio crurali

Possiamo inoltre agire sui muscoli che influiscono sulla potenza di tiro, il salto, lo scatto.

Per semplicità di utilizzo ed efficacia, suggeriamo di lavorare sul quadricipite (la tentazione di lavorare sul polpaccio è elevata, ma da noi sconsigliata in questo periodo di forti sollecitazioni).

Rimandiamo ad un nostro approfondimento dove parliamo in modo estensivo di come usare Compex per allenare il quadricipite.

Fase difensiva: benefici e muscolatura allenata

Nella fase di non possesso della palla (ovvero in fase difensiva), il dispositivo può essere utilizzato per migliorare i muscoli sollecitati nelle azioni di contrasto.

Il nostro consiglio è di concentraci prevalentemente sui muscoli che “lavorano” sulla stabilizzazione:

  • sistema stabilizzatore (trasverso dell’addome)
  • sistema del movimento (retto dell’addome, obliquo esterno, adduttori)
  • muscolo della cinetica anteriore come il quadricipite femorale
  • muscoli stabilizzatori della caviglia (tibiale anteriore)

Consigliamo di potenziare quindi l’addome aggiungendo Compex ai normali esercizi per gli addominali, come per esempio nel Plank, seguendo questo video tutorial.

Altro interessante esercizio, anche in chiave di prevenzione infortuni, è il lavoro volto a prevenire la distorsione di caviglia, grazie allo speciale programma presente su SP8.0: basterà applicare gli elettrodi come in foto e sollevare il ginocchio della gamba non trattata fino a formare un angolo di 90° per mantenersi in equilibrio fino alla fine della contrazione.

Nella fase di recupero appoggiare entrambe le gambe.

Suggeriamo la lettura di un precedente approfondimento riguardante l'uso di Compex per migliorare la forza, fondamentale per alcuni suggerimenti riguardo i muscoli secondari ed il core.

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