Il dolore lombare e quello al ginocchio sono tra gli acciacchi più diffusi tra sportivi e non.

La parte bassa della schiena, o zona lombare, e le ginocchia sono due zone importantissime per la nostra mobilità e altrettanto delicate e soggette a lesioni e dolori.

I muscoli lombari, insieme ai muscoli addominali, sono fondamentali per la postura: agiscono come una sorta di cintura permettendoci di mantenere il tronco in posizione eretta e di sostenere i carichi che gravano sulla nostra colonna vertebrale, siano essi dovuti alla forza di  gravità che ai pesi che portiamo nella vita di tutti i giorni.

I muscoli quadricipiti sono invece il principale stabilizzatore del ginocchio e, come i muscoli lombari, proteggono il ginocchio dai carichi a cui è sottoposto.

Lombalgia e dolore al ginocchio: le cause principali

A causa dei carichi esterni e della mancanza di tonicità di questi gruppi muscolari, schiena e ginocchia tendono a soffrire molto e finiscono per essere il centro di molte patologie, anche molto fastidiose e invalidanti. Patologie come lombalgia, artrosi, condromalacia, per citare solo alcuni esempi, sono molto diffusi e ne soffrono persone di quasiasi età.

Dolore lombare e al ginocchio: lavorare in isometria

La soluzione talvolta è agire sui muscoli di queste zone, per rafforzarli.

Quando parliamo di rafforzamento di questi gruppi muscolari, occorre valutare quali siano i migliori esercizi in base al problema specifico di ogni singola persona, poiché alcuni esercizi potrebbero non dare il giusto beneficio e anzi essere controproducenti.

Nella maggior parte di questi casi, il lavoro isometrico dei muscoli (senza movimento articolare) è il più sicuro: non mette a rischio le articolazioni con movimenti che possono essere dannosi.

In questo lavoro isometrico l'elettrostimolazione si è affermata come uno strumento fondamentale, poiché ci permette di attivare molte più fibre muscolari rispetto ad un lavoro isometrico volontario, ottenendo così un rapido aumento del tono muscolare e, quindi, un più rapido miglioramento della patologia.

Quale elettrostimolatore scegliere?

Quale elettrostimolatore scegliere per supportarci in questi lavori? In questi casi il tuo tono muscolare richiede approcci graduali: il nostro suggerimento è di scegliere elettrostimolatori Compex con programmi di tonificazione o riabilitativi, da utilizzare durante le prime settimane dell'allenamento, e di forza, da utilizzare nella fase finale del training, meglio se c'è il programma core stability.

Puoi orientarti confrontando i vari prodotti nella nostra tabella di scelta. Un suggerimento? Orientati su FIT3.0 se non sei uno sportivo e su SP4.0 se cerchi un prodotto più completo e magari pratichi sport.

Trattare il dolore

Diciamoci la verità: prevenire è meglio che curare, però non è certo facile... e non sempre è possibile!

A volte vogliamo solo sollievo dal dolore, ed è a questo punto che troviamo due prodotti che possono essere i nostri migliori alleati quando si parla di dolore lombare o al ginocchio: Ginocchiera per il sollievo del dolore e Fascia Lombare per il sollievo dal dolore.

Entrambi i prodotti sono dotati di 8 programmi che ci aiuteranno sia ad alleviare il dolore in queste zone sia a rilassare i muscoli, oltre ad offrire una terapia del calore con 2 livelli di intensità.

dolore lombare trattato con fascia compex

Come scegliere tra i programmi per trattare il dolore e quanto a lungo utilizzarli?

Abbiamo utilizzato personalmente e testato la nostra fascia lombare e la nostra ginocchiera su atleti e persone comune, di età e livelli differenti, per lungo tempo.

Ecco come orientarsi per trattare il dolore:

  • Modalità 1: per dolore non bene identificato, sia acuto che cronico, la durata ideale è di 20-30 min almeno (questa modalità unisce le proprietà della Mod. 2 + 8)
  • Modalità 2: per dolore lieve e cronicizzato, un'applicazione ideale dovrebbe durare all'incirca 30 min
  • Modalità 5: per dolore costante (ovvero cronicizzato) ma non invalidante, la durata consigliata è di 20min
  • Modalità 6: per dolore acuto e intenso, il trattamento dovrebbe durare almeno 30 min
  • Modalità 8: per dolore molto intenso ed acuto, il trattamento dovrebbe durare almeno 30 min

Questi programmi dovrebbero essere usati aun'intensità che produca un semplice formicolio. Si tratta di differenti TENS: non deve mai esserci una contrazione del muscolo, oltretutto non hanno controindicazioni.

Il tempo indicato è solo un indicazione della durata per avere un effetto ben apprezzabile, ma più a lungo facciamo durare il programma più duraturo sarà il sollievo dal dolore.

La Modalità 4 offre invece un programma di rilassamento muscolare, indicato non solo per rilassare i muscoli, ma anche per aumentare il flusso sanguigno: in questo modo si ottiene un apporto extra di sangue e, quindi, di ossigeno e sostanze nutritive alle fibre muscolari della zona, favorendo la riduzione della tensione muscolare.

Le Modalità 3 (più lieve) e 7 (più incisiva)  comportano invece una contrazione muscolare ai fini di potenziare un minimo i fasci muscolari peri- articolari, ovvero quei muscoli intorno alle articolazioni che ci danno stabilità, servendo al corpo come "armatura".

Questo programma dovrebbero essere usato a un'intensità che produca una contrazione del muscolo visibile, ma sempre piacevole.

Il consiglio è di usare questi programmi 2/3 volte a settimana per circa 20 min senza eccedere.

Terapia del calore

Decisamente piacevole,  specialmente sulla zona lombare, la terapia del calore è un ottimo mezzo con il quale rilassare e decontrarre la muscolatura.

La si può utilizzare senza paura di farsi male, l'unica accortezza deve essere quella di non usarla in presenza di infiammazioni.

Non ci sono consigli particolari sulla durata di un' applicazione. Il tuo benessere è la guida.

Si può associare il calore ad uno dei programmi prima descritti o si può usufruirne tenendo l'intensità del programma di elettrostimolazione al minimo e godere solo del tepore.

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