L’endometriosi è una malattia ginecologica caratterizzata dalla presenza, al di fuori dell’utero, di frammenti di mucosa uterina (endometrio) o tessuto endometriale.
Dopo l’ovulazione, la mucosa uterina si ispessisce per prepararsi all’eventuale impianto di un ovulo fecondato. In assenza di fecondazione, si verifica la mestruazione.
Nel caso dell’endometriosi, alcune cellule endometriali migrano fuori dall’utero e si depositano su altri organi dell’addome, dove provocano una reazione infiammatoria, formando lesioni e cicatrici.
Le lesioni endometriosiche presentano le stesse caratteristiche della mucosa uterina. Sono quindi sensibili agli ormoni ovarici (estrogeni) e, ad ogni ciclo mestruale, si sviluppano e sanguinano.
Per questo motivo, l’endometriosi è considerata una malattia estrogeno-dipendente.
Si manifesta nelle donne in età fertile, talvolta già dalla pubertà e dalle prime mestruazioni. È una malattia cronica che tende a regredire con la menopausa.
Può provocare dolori pelvici, addominali o diffusi, ma in alcuni casi può essere asintomatica e manifestarsi con infertilità.
Alleviare il dolore dell’endometriosi
Il trattamento del dolore da endometriosi può includere approcci non farmacologici, come la TENS (Stimolazione Elettrica Nervosa Transcutanea).

Sedute di elettrostimolazione e endometriosi
- Effetto a breve termine: ispirato alla teoria del "Gate Control".
- Effetto a breve e medio termine: la stimolazione a bassa frequenza (programma Dolore muscolare) favorisce la produzione di endorfine e riduce il tono muscolare.
Con Compex, puoi alternare sessioni TENS a sessioni decontratturanti per alleviare il dolore.
Impostazione dei programmi Compex
1. PROGRAMMA ANTIDOLORIFICO TENS
📍POSIZIONAMENTO DEGLI ELETTRODI
Il dolore può essere percepito in modo diverso: sull’addome o nella zona lombare.
Si consiglia di posizionare 2 elettrodi direttamente sull’area dolorante.

✅PROGRAMMA
Antidolorifico TENS (o TENS modulato, secondo il modello Compex)
🕒DURATA DEL TRATTAMENTO
Durante tutta la fase acuta e finché persistono i segni infiammatori.
Appena compaiono i primi segni dolorosi e fino alla loro scomparsa, utilizza il TENS almeno una volta al giorno.
Non vi sono controindicazioni in merito alla frequenza: è possibile effettuare più sessioni al giorno.
🧘POSIZIONE DEL CORPO
Assumere la posizione più comoda (sdraiata o semi-seduta).
⚙️REGOLAZIONE DELL’INTENSITÀ
- Obiettivo: ottenere una sensazione marcata di formicolio, ma non dolorosa.
- Aumenta gradualmente l’intensità fino a percepire formicolii ben avvertiti, evitando contrazioni muscolari involontarie.
Nota:
- Con tecnologia mi-TENS, il dispositivo riduce automaticamente l’intensità se rileva contrazioni muscolari.
- Con modelli senza mi-TENS, in caso di contrazione, ridurre manualmente l’intensità.
2. PROGRAMMA DOLORE MUSCOLARE
Il programma “Dolore muscolare” è utile per il rilassamento delle contratture e favorisce il benessere generale.
📍POSIZIONAMENTO DEGLI ELETTRODI
Si consiglia di posizionare gli elettrodi a livello della vertebra T10 (zona dorso- lombare), poiché coinvolge l’innervazione dell’apparato genitale e dell’utero.

🧘POSIZIONE DEL CORPO
Assumere la posizione più comoda (sdraiata o semi-seduta).
⚙️REGOLAZIONE DELL’INTENSITÀ
- L’intensità va regolata per percepire lievi scosse muscolari.
- Può essere modificata liberamente durante la seduta, in base alle sensazioni personali.

RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI
- Crielaard J.M., Bastin R., Reuter A.M., Vrindts N., Franchimont P.
The endorphin system and transcutaneous neuro-stimulation. Rev Med Liege, 1985; 40(18):619–624. - Melzack R., Wall P.D.
Pain mechanisms: a new theory. Science, 1965; 150(3699).